Ingegneria Navale

La filosofia progettuale degli impianti elettrici di potenza navali deve essere orientata alla creazione di quadri elettrici di potenza e di distribuzione modulari, facilmente installabili anche in spazi ridotti e a tenuta stagna. Tali impianti vengono progettati e realizzati utilizzando tecnologia digital switching che permette di semplificare e ridurre le dimensioni dei quadri elettrici e che ha la capacità di concentrare in un unico prodotto dalle dimensioni ridotte diverse funzioni, che in tecnologia tradizionale richiederebbero l’aggiunta di ulteriori componenti e dei relativi collegamenti, come: 1) comando dell’utenza; 2) feedback di stato; 3) protezione da sovracorrente; 4) ripristino remoto della protezione. Altro punto di attenzione nella progettazione è l'utilizzo di tecnologia Multiplex in grado di far correre sullo stesso cavo molti segnali, sia analogici che digitali. L’esigenza di riduzione dei cablaggi e di semplificazione degli impianti di bordo è sentita ed è crescente in un mercato in cui cresce la tecnologia installata a bordo. Il digital switching sicuramente procede in questa direzione, ma il vero padrone indiscusso della semplificazione dei cablaggi resta il multiplexing, che permette il trasferimento delle informazioni su bus. Particolare attenzione viene poi posa nell'ambito della protezione galvanica che assicura la realizzazione di un progetto conforme alle più avanzate conoscenze nautiche e le realizzazione di un impianto elettrico sicuro, affidabile nel tempo in grado di garantire la salvaguardia degli impianti dalla corrosione. Tutta la progettazione dell’impianto elettrico e del sistema di supervisione mantiene inoltre la piena ridondanza manuale (Manual Backup) per la gestione d’emergenza e per la gestione dell’impianto elettrico in totale indipendenza dal sistema di supervisione di bordo, nel caso in cui ad esempio per un incidente venga danneggiato il Touch Screen di supervisione.